Saranno aperte ufficialmente domani 1 giugno, le celebrazioni per il centenario del Milite Ignoto seppellito sull’Altare della Patria a Roma.
Come si ricorderà risale a fine dello scorso anno l’iniziativa per le celebrazioni del centenario della traslazione del Milite Ignoto all’Altare della patria (Roma, 4 novembre 1921-2021), voluta dal Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e validamente sostenuta anche dal Consiglio Nazionale Permanente delle Associazioni d’Arma (ASSOARMA), che si è concretizzata nel progetto “Milite Ignoto, Cittadino d’Italia” per il conferimento della cittadinanza onoraria da parte di tutti i Comuni italiani.
Domani l’apertura delle celebrazioni alle ore 10.30 in diretta sul sito difesa.it e sui canali social della Difesa con la partecipazione del Ministro Guerini, giornalisti e storici.
Ad oggi sono mille i comuni italiani che hanno dato l’onorificenza della Cittadinanza al Milite Ignoto fra i quali Isernia, mentre sono in itinere quelli di 193 Comuni italiani fra i quali Campobasso. Solo due Comuni (fra i quali Pianella in provincia di Pescara) hanno rigettato il conferimento della Cittadinanza mentre, per quanto concerne il Molise, sono state 14 in provincia di Campobasso e 24 quelle in provincia di Isernia, le amministrazioni civiche che hanno deliberato favorevolmente il documento per la Cittadinanza.
Nello specifico per quanto concerne l’Alto Molise hanno licenziato la proposta, su dodici comuni della cintura, i comuni di Agnone, Poggio Sannita, Belmonte del Sannio, Castelverrino, Pescopennataro, San Pietro Avellana e Carovilli.
Per l’Abruzzo hanno come cittadino onorario il Milite Ignoto 16 paesi in provincia de L’Aquila, 8 in provincia di Chieti, 10 in quella di Pescara e 5 in provincia di Teramo.
La prima amministrazione comunale in Molise a conferire l’alta onorificenza è stata quella di Boiano il 30 ottobre 2020.