Quando c’è da pubblicizzare la propria terra natia ognuno cerca di sfruttare le proprie amicizie e se sono delle personalità ancora meglio.
Questo è quanto in animo a Tonino Schiappoli, oriundo di Villacanale e da anni a Roma dov’è membro del “Gruppo Tassisti Romani per il Territorio Altomolisano-Vastese”, che ieri, 12 giugno, ha portato in visita nella cittadina alto molisana una delegazione dell’ambasciata coreana.
E nello specifico nella mattinata sono giunti ad Agnone l’ambasciatore Kim Chon della Corea del Nord, che è stato anche presidente della Banca Centrale della Repubblica Popolare Democratica di Corea ed è membro del Comitato Centrale del Partito dei Lavoratori della Corea; l’imprenditore Catello Marra, Governatore di ente diplomatico di Malta ed il senatore Antonio Razzi, persona molto conosciuta per le molteplici apparizioni sulle Tv nazionali.
A dare il benvenuto agli insigni ospiti nel Comune di Agnone il sindaco Daniele Saia con Giovanni Labbate, cofondatore dell’Associazione “Nuova Villacanale” e per anni consigliere comunale quale “sindaco” per la frazione di Villacanale ed amico di Schiappoli.
Immancabile la visita nella Fonderia di Campane che già ha “colato” bronzi per la Corea del Sud e dove, a quanto pare, si sono aperte prospettive per lavorazioni bronzee future con quella del Nord, ma su tutto, l’ambasciatore Chon ha voluto far visita al caseificio di Renzo Di Pasquo poiché, da quanto pare, in Corea scarseggiano i laboratori di lavorazione di formaggi soprattutto a pasta fresca.
I coreani non sarebbero soddisfatti dei rapporti esistenti con alcune aziende svizzere ed avrebbero in essere di intessere rapporti commerciali per la lavorazione del latte e derivati con Agnone e nello specifico con “piccole” aziende del settore. Per questo il diplomatico ha invitato i Di Pasquo per una vista mirata in Corea del Nord che si dovrebbe concretizzare nel prossimo autunno/inverno.
Agnone con la sua storia, la lavorazione delle campane ed i suoi prodotti, è piaciuta molto anche a Marra e a Razzi che non avevano idea soprattutto di come nascessero i Sacri Bronzi.
Insomma, un visita proficua e se si concretizzeranno scambi economici un grazie lo si dovrà indiscussamente ed unicamente a Tonino Schiappoli ed al suo amore verso la terra natia.