E chi non sarebbe orgoglioso di avere un figlio in una università inglese e magari impegnato nel campo della ricerca?
Ecco che le intelligenze italiane ed in questo caso agnonesi si fanno onore e danno lustro non solo alla famiglia ma a tutta la comunità. Parliamo di Alessandra Ferrelli, 27enne, sposata e figlia di Orazio, da anni nell’Arma dei Carabinieri e con la mamma prematuramente scomparsa qualche anno fa.
Giovane ricercatrice venuta alla ribalta della cronaca sui media d’oltremanica proprio per gli studi effettuati sulle cellule tumorali.
Laureata in Biotecnologie all’Università “La Sapienza” di Roma, Alessandra ha voluto continuare ed approfondire gli studi conseguendo la laura magistrale alla Queen Mary University dove oggi sta conseguendo il dottorato di ricerca al Francis Crick Institute.
Alessandra è nel team di ricercatori universitari “che –spiega il papà non nascondendo una punta d’orgoglio- hanno scoperto che una mutazione genetica che favorisce lo sviluppo della leucemia quando è presente in un tipo di cellula immunitaria (neutrofili) va ad alterare la funzione di queste cellule”.
Insomma una giovanissima ricercatrice che in silenzio ma con tanto impegno e dedizione porta in alto il nome di Agnone ma anche dell’Italia e della quale sicuramente sentiremo in futuro parlare per i traguardi che l’aspettano.
Lo studio sulle cellule del team della Ferrelli è stato lanciato dal “Cell Press” piattaforma d’informazione che pubblica da più di 45 anni su oltre 50 riviste scientifiche, della vita, fisiche, della terra e della salute, sia in modo indipendente che in collaborazione con società scientifiche.