Una battaglia durata 15 anni per riaffermare il diritto all’uso della sorgente S2 in località Folgara – Casale da parte del Comune di Castelpizzuto.
Il contenzioso risolto dal commissario ad acta, Antonia Migliozzi, concede alla società Santa Croce srl ed al Municipio, dopo un accordo siglato tra le parti, l’utilizzo della risorsa idrica ad entrambi i soggetti, tenendo conto del soddisfacimento delle prevalenti esigenze pubbliche e quindi stabilendo a favore dell’ente la captazione di 1,9 litri di acqua al secondo. Il provvedimento è stato pubblicato sul bollettino ufficiale della regione Molise.
Un risultato importante conseguito dall’amministrazione guidata dal sindaco Carla Caranci, che mette la parola fine ad una vicenda non priva di tensioni e forti disagi per la popolazione del piccolo borgo matesino della provincia d’Isernia.
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