I giovani, più di qualunque altra generazione, possono favorire l’apprendimento degli strumenti digitali, aprendo la strada per l’utilizzo dei vari dispositivi anche agli anziani. Ed è per questo che nel 2023 il Servizio Civile è diventato digitale, un cambiamento di denominazione che può dare ancora più opportunità a ragazze e ragazzi di sfruttare talento e capacità e di svolgere un ruolo sociale avvicinandosi al mondo del lavoro.
Tale iniziativa è un punto di riferimento delle politiche giovanili e quest’anno mette a disposizione 4.629 posti in tutto il Paese.
Le domande vanno compilate esclusivamente online, attraverso la piattaforma Dol (qui tutti i dettagli), entro giovedì 28 settembre alle ore 14. Oltre tale termine il sistema non consentirà la presentazione delle domande e anche quelle trasmesse con modalità diverse non saranno prese in considerazione.
Il CSV Molise anche stavolta ha aderito, istituendo due posizioni ad hoc. I candidati selezionati saranno impiegati nella sede di Campobasso, in contrada Colle delle Api, e nell’ufficio di Isernia, in via Patriarca 34.
Il progetto specifico cui partecipa il Centro di servizio per il volontariato è ‘La banda larga dell’inclusione 2024’ ed è composto da una serie di attività di ‘educazione digitale’ in favore di minori e anziani.
I candidati, tutti giovani tra 18 e 28 anni, dovranno collegarsi alla piattaforma Dol attraverso la loro identità digitale, quindi tramite Spid, e con credenziali che rientrino nel livello di sicurezza 2. Dovranno quindi indirizzare la domanda direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto (qui le info sullo Spid http://www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid).
Il giorno successivo alla presentazione della domanda, il sistema di protocollo del Dipartimento invierà al candidato, tramite posta elettronica, la ricevuta di attestazione della presentazione con il numero di protocollo, la data e l’orario di presentazione della domanda stessa. In caso di errata compilazione, è consentito annullare la domanda e presentarne una nuova fino alle ore 14 del 27 settembre, giorno precedente a quello della scadenza del presente bando.
Come spiegano dal Dipartimento, i cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia che non hanno la disponibilità di acquisire lo Spid, potranno accedere ai servizi della piattaforma Dol attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla homepage della piattaforma stessa. I cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia al momento della presentazione della domanda online devono obbligatoriamente allegare, oltre a un documento di identità valido, anche il permesso di soggiorno in corso di validità o la richiesta di rilascio/rinnovo dello stesso.
La guida per la compilazione della domanda di partecipazione è disponibile sui siti web www.politichegiovanili.gov.it e www.scelgoilserviziocivile.gov.it.