Finalmente è arrivata una bella sorpresa per gli abitanti di Castelpizzuto. Questa mattina, Poste Italiane, ha fatto installare un modulo prefabbricato di ultima generazione, al fine di poter sistemare il nuovo ufficio postale all’ingresso del paese. Un colpo messo a segno dalla sindaca, Carla Caranci, frutto dell’incessante pressione messa in campo dall’amministrazione comunale che ha tartassato di lettere i vertici dell’azienda di Viale Europa, a Roma.
Il presidio era stato chiuso nel mese di settembre del 2020 a causa dell’inagibilità dell’edificio che ospitava anche i locali del municipio. A metà del prossimo mese di giugno l’ufficio sarà pienamente operativo per la soddisfazione degli utenti – costretti per oltre un anno e mezzo a recarsi nell’ufficio di Monteroduni per eseguire le operazioni dei cambi dei buoni fruttiferi e di altre particolari movimentazioni dei fondi.
E se da una parte si torna alla normalità, non si può dire la stessa cosa per la viabilità stradale, tuttora precaria a causa della frana. Infatti, nonostante il finanziamento assicurato da parte della Regione Molise, il progetto per dare l’inizio ai lavori non è stato ancora approvato.
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